MUSICA
Arlo Parks
Il prodigo

Foto di Alex Kuris
Parole di Zachary Weg
Nato all'alba del nuovo millennio, musicista/poeta ventenne londinese Arlo Parks ha quasi segnalato attraverso la sua musica che fonde i generi molto di ciò che costituisce la vita moderna: sovraccarico di informazioni e alienazione urbana ma anche gioia adolescenziale e amore giovanile. Attraverso due EP e diversi singoli, Parks, con radici a Parigi e in Nigeria, si è affermata come una delle artiste più avvincenti e acute in circolazione. Può dipingere una scena intima con dettagli romanzeschi ma anche tirarsi indietro per cantare l'agonia di un'intera generazione. Come aveva fatto Lorde solo pochi anni prima Eroina pura (2013), Parks porta gli ascoltatori alla festa, svela l'ansia nascosta, e in definitiva offre loro un balsamo prezioso da cui trarre calore.
La title track della sua prima uscita di buon auspicio, Generazione super triste (2018), descrive gli adolescenti che "stiamo ammazzando il tempo e perdendo i nostri stipendi" ma parla il cantautore profondamente compassionevole, piuttosto che fino a, questi giovani problematici, stare accanto a loro nella loro angoscia. Come uno dei suoi artisti preferiti, Re Krule, Parks cammina attraverso una Londra piuttosto grigia con un ritmo così jazz, canzoni con il backup delle dita come "Immondizia romantica" ma ha la città vicina al suo cuore. Come dice lei via e-mail dall'Inghilterra, "Crescere a Londra mi ha esposto a molti creativi stimolanti, molti tipi diversi di esseri umani, e ho ampliato i miei orizzonti. Tutto ciò che di importante mi è successo è successo a Londra."
Sia che stia confortando un amico attraverso una nebbia di tristezza nel brano folk, "La canzone dell'angelo" dal suo secondo EP, Sofia (2019) o camminare con un coetaneo al "negozio all'angolo" sulla R&Singolo con sfumature B, "Cane Nero," Parks emerge come una scriba di strada che ha visto parecchio nei suoi due decenni sulla terra. Mentre gran parte del suo gusto musicale, che spazia da Nina Simone a Elliott Smith, è stato estratto da YouTube e dalla vasta collezione di dischi di suo zio, la musicista porta sempre con sé un taccuino ed è un'abile ritrattista di ciò che la circonda.
"Sono sempre stato attratto da cose molto sensoriali, scrittura ricca," spiega, citando il poeta Beat Allen Ginsberg, come ispirazione. I testi magistralmente concisi di Parks lo sono, Infatti, ricco di particolari vividi, come ad esempio a "maglietta sotto la pioggia" dal Meshell Ndegeocello-esque "Cola" E "petali a bordo piscina" sulla canzone serrata della chitarra, "Giorgio." Tale scrittura ha una qualità quasi cinematografica che senza dubbio condivide nientemeno che con i Radiohead, il cui iconico "Strisciamento" in precedenza le è stato assegnato un interpretazione al pianoforte in lacrime.
Alla domanda su cosa rende duraturo il leggendario quintetto rock, dice, "La scrittura di Thom Yorke è vulnerabile, tagliente e ansioso. Come banda, sono mutaforma che si muovono con facilità attraverso diverse tavolozze sonore." Ascolto finora circa un'ora della sua musica, si ha la sensazione che la stessa Parks sia una sorta di trasformatore. Generazione super triste da solo attraversa stili musicali così diversi come il dream pop, hip-hop, jazz, e neo-soul ma con straordinaria finezza. Ci si può aspettare una tale fusione di generi nel suo prossimo LP di debutto, Raggi del sole crollati, che uscirà all'inizio del prossimo anno.
Discutendo dell'attesissimo album, Parks dice che crearlo è stato "doloroso, gratificante, intenso, ed è venuto in picchi; l'ispirazione colpirebbe come un fulmine, e mi spremerei fino all'ultima goccia fino alle prime ore del mattino." Il duro lavoro sarà sicuramente ripagato da Arlo Parks, anche alla sua giovane età, ha modellato un suono emozionante tutto suo, sia malinconico che gioioso, questo ha aiutato, e continuerà ad aiutare, pubblico in questi tempi difficili e negli anni a venire.


